Disposizioni riguardanti i rapporti di natura familiare e i diritti fondamentali delle persone e dei minori
Preambolo
Il D.L. 17 marzo 2020 n. 18, nell’ambito della organizzazione della giustizia, contiene diverse disposizioni riguardanti i rapporti di natura familiare, nonché disposizioni riguardanti i diritti fondamentali delle persone e dei minori.
Pubblicato nella G.U. n. 70 del 17 marzo 2020, il decreto è entrato in vigore lo stesso giorno della sua pubblicazione; esso dispone, in alcuni casi, che gli effetti decorrano anche da data antecedente, armonizzandosi così con le disposizioni già adottate in precedenza per contenere gli effetti negativi dell’emergenza epidemiologica.
In vista di un nuovo assetto giuridico della professione forense ai tempi dell’emergenza, OCF intende fornire una prima lettura anche delle disposizioni in materia di famiglia, minori e diritti della persona.
La Giustizia si ferma, ma non per la tutela delle famiglie e delle persone
La giustizia in tutta Italia si sta fermando (va in ibernazione) a causa del coronavirus e anche le attività degli studi legali rallentano, in una atmosfera, anche per noi avvocati, quasi irreale.
Siamo abituati alla diversa quotidianità delle emergenze, non sanitarie, ma legate alle “crisi familiari” che ci chiamano ininterrottamente a dare consigli, pareri giuridici, fornire indicazioni anche pratiche e suscettibili di rapidi interventi giudiziari. I nostri clienti, soprattutto se coinvolti in una vertenza familiare conflittuale, da noi si attendono proprio questo.
Ancor più in questo momento, in cui il virus intacca il tessuto di famiglie già lacerate, i nostri clienti si aspettano da noi l’ascolto paziente, il consiglio ma anche la fermezza, l’equilibrio e la chiarezza nella soluzione dei loro problemi, spesso connessi alla situazione di emergenza che nessuno di noi, prima aveva mai sperimentato.
Come avvocate ed avvocati che operano in materia di diritto di famiglia e delle persone vogliamo poter continuare a usare il consueto approccio, la consueta consapevolezza, la consueta attenzione per i minori, figli o nipoti dei nostri assistiti.
Quindi mentre la giustizia viene posta in letargo, come quasi tutte le attività dei nostri assistiti, per proteggerci tutti dal coronavirus, noi dobbiamo continuare a proteggere i diritti dei più deboli, dei bambini, degli anziani.
È essenziale ricordare ai nostri clienti che l’interesse dei minori, anche in questo momento, viene prima di tutto, che l’emergenza non cancella questa responsabilità che nessuno può né deve trascurare.
Noi avvocati continuiamo a lavorare per questo, affinché in questo letargo in cui la società sembra spegnersi, come purtroppo le vite di molti dei nostri cari, almeno concorriamo a proteggere i germogli dell’Italia che verrà, i nostri e i vostri figli.
Il Gruppo di Lavoro Famiglia e Diritti
Continua a leggere nella scheda di lettura D.L. n. 18-2020 – Famiglia e Diritti
