Ordinanza Tribunale di Roma 7 aprile 2020: il bilanciamento tra l’interesse alla tutela della salute pubblica e collettiva e l’interesse all’esercizio del diritto alla bigenitorialità non preclude l’attuazione dei provvedimenti presidenziali relativi all’esercizio del diritto di visita.
Il Giudice, rilevato che la frequentazione tra il padre e i figli non espone i minori ad un rischio ulteriore rispetto a quello normalmente connesso alla situazione generale emergenziale già in atto, dispone darsi attuazione al calendario di incontri già fissato, nel rispetto delle cautele previste in tema di spostamenti dalla vigente normativa emergenziale.
Covid-19 e diritto di visita: Ordinanza Tribunale Lecce 22 aprile 2020: il diritto dei figli, specie se minori, al mantenimento delle relazioni familiari deve farsi rientrare nelle “situazioni di necessità” non differibili che giustificano gli spostamenti anche tra Comuni diversi nel rispetto delle vigenti misure governative.
Nel caso di specie, il Tribunale, in considerazione del buon rapporto tra il minore e il padre, ha autorizzato quest’ultimo a prelevare il figlio e condurlo presso la propria residenza sita in un Comune diverso da quello della madre, nel rispetto delle dovute cautele sanitarie.
Covid-19 e diritto di visita: Tribunale per i Minorenni Roma 9 aprile 2020: il TM respinge l’istanza presentata dalla madre con cui si chiedeva la sospensione degli incontri padre – figlio in considerazione dell’emergenza sanitaria.
Il Giudice rileva che non soltanto le linee guida del Governo consentono gli spostamenti per esercitare il diritto di visita, ma finche il modulo per l’autodichiarazione annovera gli “obblighi di affidamento di minori” nell’ambito dell’elencazione esemplificativa delle circostanze che legittimano lo spostamento.
Pur con tutte le cautele necessarie, devono dunque consentirsi gli incontro padre – figlio, nel pieno rispetto dell’equilibrio psico – fisico del minore e del diritto alla bigenitorialità.