E’ stato prorogato al 18 aprile 2020 il termine per la presentazione dell’indennizzo al FIR (fondo indennizzo risparmiatori).
La richiesta mira ad ottenere il rimborso per tutti i risparmiatori che hanno subito un pregiudizio ingiusto da parte di banche e controllate con sede legale in Italia, poste in liquidazione coatta amministrativa dopo il 16 novembre 2015 e prima del 1° gennaio 2018. In particolare, gli istituti coinvolti sono: Banca Etruria, Banca delle Marche, Cassa di risparmio della Provincia di Chieti, Cassa di risparmio di Ferrara, Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca e le loro controllate.
L’indennizzo è determinato nella misura del 30 per cento del costo di acquisto delle azioni, entro il limite massimo complessivo di 100.000 euro per ciascun avente diritto.
Lo studio offre consulenza e assistenza per la presentazione telematica della domanda.