E’ automatico il riconoscimento della sentenza straniera di adozione del figlio del partner omosessuale. Corte d’Appello Napoli, 30.3.2016
La Corte d’Appello di Napoli, con sentenza del 30 marzo 2016, ha ordinato la trascrizione delle adozioni legittimanti pronunciate in favore di due donne francesi ( di cui una italiana ), unite in matrimonio, l’una genitore adottante del figlio dell’altra nato in seguito a fecondazione assistita. Trascrizioni che erano state rifiutate dall’Ufficiale di Stato Civile italiano, in quanto ritenute contrarie all’ordine pubblico. Le motivazioni della Corte:
“ non vi è alcuna ragione per ritenere in linea generale contrario all’ordine pubblico un provvedimento straniero che abbia statuito un rapporto di adozione piena tra persone coniugate, anche dello stesso sesso, una volta valutato in concreto che il riconoscimento dell’adozione, e quindi di tutti i diritti e doveri scaturenti da tale rapporto, corrispondono all’interesse superiore del minore”. La pronuncia della Corte si inscrive nel quadro di un adeguamento della giurisprudenza nazionale a quella europea, in considerazione dei mutamenti sociali avvenuti e del fatto che il rifiuto di riconoscere il provvedimento adottivo formato all’estero, in favore di famiglia omogenitoriale, si palesa in contrasto con gli artt. 8 e 14 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.
Avv. Serena Lombardo
