Tutela per i risparmiatori truffati dall’acquisto diamanti

In merito alla truffa comprensiva dell’acquisto diamanti, la Guardia di Finanza ha proceduto al sequestro preventivo di beni per oltre 700 milioni di euro  tra cui anche i diamanti oggetto della truffa che vede indagate oltre alle società Intermarket Diamond Business di Milano (IDB, fallita), Diamond Private Investment (DPI) anche 5 Istituti bancari tra cui Banco Bpm, Banca Aletti, UniCredit, Intesa San Paolo e Monte dei Paschi.

Aumenta dunque per i risparmiatori truffati la possibilità di ottenere la restituzione delle somme pagate nonché il risarcimento per gli ingenti danni subiti.

Nelle more lo Studio legale consiglia ai propri clienti di procedere con il tentativo di mediazione e solo qualora la banca non aderisca introdurre il procedimento giudiziario, eccependo la violazione della normativa di cui al Testo Unico della Finanza.

Importante la scadenza dell’8 marzo, entro la cui data chi ha acquistato dei diamanti da Intermarket Diamond Buisness S.p.A. e non ne sia in possesso potrà insinuarsi al passivo della società fallita per rivendicare i diamanti acquistati.